SCACCO MATTO AL COLL EX BEATO

Monumentale traversa di Bosio, sulla ribattuta Busi disintegra le difese collebeatine. Sancarlini salgono a 14 punti.

Massimo risultato con il minimo sforzo. La Falegnameria Terraroli, lontana sorella di quella squadra che incassava 5 gol una settimana prima, torna al successo dopo la parentesi “aliena” di Berzo Demo. L'esultanza di Chiarini al triplice fischio è l'emblema dell'importanza di questo risultato in chiave quarto posto. La bella prestazione della difesa permette ai ragazzi di San Carlo di acquisire un arma in più in vista della prossima partita contro l’arcigno Pozzolengo.

UN'ALTRA SCACCHIERA— Chiarini dopo il 4-4-2 e il 4-5-1 cambia per la terza volta modulo e lo fa ispirandosi al gioco degli scacchi: “re” Grimaldi in porta difeso da ben tre pedoni, Archetti, Ponziani e Gaffurini. Donneschi e Parolini vestono i panni delle “torri”, Iacopo dietro ai pedoni ha il ruolo di ultimo baluardo del re, mentre Nicola si muove verticalmente dalla difesa all’attacco. A centrocampo due “cavalli” come Busi e Svanera trottano senza mai fermarsi nel recinto della metà campo. I due “alfieri” con la licenza di far male sono i capicannonieri Albini e Bosio, mentre il ruolo polifunzionale della “regina” viene affidato a Sberna.

Tabellino: Grimaldi, Donneschi, Archetti(11’ 2T Derev’yanko), Gaffurini, Ponziani, Parolini, Busi, Sberna (32’ 2T Sagonti), Svanera, Bosio(23’ 2T Trami), Albini.

Quindici minuti di sonno— Il primo quarto d’ora ha poco da raccontare. Idee col contagocce, molti errori, anche banali, in appoggio e scarse verticalizzazioni. Albini e Bosio sono costretti ad allargarsi costantemente, e dall'altra parte fanno la stessa cosa gli attaccanti del Collebeato. Ma le difese sono attente e l'unico risultato è una collezione di tiracci da furi area, da ambo le parti. Al 14’ dagli sviluppi di un corner Gaffurini di punta spizzica alto. Vista la scarsità d’emozioni, ci prova l’arbitro Winchester a ravvivare il copione della partita. Una palla sporca uscita da una mischia a centrocampo viene interpretata dal tutore del caos come retropassaggio volontario al numero uno del San Carlo. Dagli sviluppi della punizione a due in area la difesa gialloblu spazza più con il cuore che con la mente. Al 20’ Grimaldi in uscita su un cross rossoblu viene travolto letteralmente dal cetaceo numero 8 avversario. Passano alcuni minuti di caos con Mattia a terra e con l’arbitro che insistentemente sollecita un cambio. Dopo 5’ e con un leggero mal di “culo” Grimaldi fa segno che si può proseguire.

lampi bosio e albini— Il match vive una svolta negli ultimi dieci minuti del primo tempo. Le due scosse sono della Falegnameria Terraroli che fino ad allora era stata a guardare. E portano la firma di Bosio e Albini, fino a quel momento del tutto inutilizzati. La prima è una palla che arriva dalle retrovie, su cui l’argentino azzecca il controllo e il tiro, ma il portiere grazie ad un prodigioso colpo di reni nega la gioia alla tifoseria locale. La seconda è una percussione solitaria di Busi che concede ad Albini un pallone d’oro su cui il difensore del Collebeato salva in extremis, sulla ribattuta arriva Sberna che colpisce l’auto dei vigili parcheggiata in piazza del comune.

capitombolo del collebeato— La ripresa si apre con l’espulsione dell’allenatore ospite, reo di vilipendio al fischietto. Il Collebeato reagisce con rabbia al torto arbitrale andando a pressare con forza i portatori di palla sancarlini. A parte qualche mischia, però, i rossoblu producono poco. Dopo una decina di minuti una pericolosa punizione di Ponziani si stampa sulla barriera. La svolta con scacco al re arriva al 13’, Grimaldi rilancia velocemente per Andrea, il centrocampista intuisce il varco sulla sinistra servendo in profondità Parolini, il quale una volta arrivato sul fondo crossa in centro area, Bosio anticipa tutti facendo partire un bolide che si stampa sulla traversa. Ancora la sfortuna sembra piombare nel campo sintetico del Rezzato, ma ecco arrivare la cavalleria. Busi sfoderando il suo piatto forte colpisce di prima intensione il pallone che non da scampo al portiere ospite. Il Collebeato si butta in avanti, più con la forza della disperazione che con un'idea precisa, e crea qualche grattacapo alla retroguardia della Terraroli, che sbroglia alcune mischie non senza difficoltà. In compenso i padroni di casa vanno vicino al raddoppio sia con un tiro alto di poco di Busi, che con un contropiede di Albini fermato da una vistosa trattenuta. Dopo 7’ abbondanti di recupero lo scacco matto al Collebeato è servito.

ON:

Sono serviti 5 difensori ma alla fine Grimaldi non ha subito gol.

Gli attaccanti hanno disturbato i portatori palla avversari

Il centrocampo è stato efficace quando ha giocato con soli 2-3 tocchi

OFF:

Ancora troppe palle non prese di testa.

Stefano Busi il migliore voto: 7 Carattere da guerriero,come sempre. Ma stavolta ha anche fatto un gol da attaccante vero. Centrocampista e attaccante,” two gust is megl che one”. Maxibon

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I BERZIANI INVADONO IL PIANETA TERRAROLI

Partenza lampo del Berzo, gara decisa in nove minuti con l’uno due dei padroni di casa. Secondo tempo gagliardo da parte del San Carlo ma la qualità dei singoli alla fine fa la differenza. Falegnameria Terraroli gioisce solo per il gol della bandiera di capitan Albini.

Cartellino: Grimaldi, Masneri, Gaffurini, Donneschi, Derev'yanko(31' 2T Guitti), Sberna (26' 2T Sagonti), Svanera, Trami(16' 2T Busi), De Santis (3' 2T Parolini, 36' 2T Archetti), Agudelo (35' 2T Lacorte), Albini.

Falegnameria Terraroli è stata sconfitta per 5-1 dal Berzo inferiore nella 1^giornata del girone di ritorno del campionato di Open Csi 2011-2012. Inizio shock per i gialloblu che vengono subito aggrediti dal gioco maschio degli avanti del Berzo. Al 3’ il 17 avversario una volta liberatosi della marcatura calcia a lato. In avanti Albini e Trami duettano con grazia davanti all’area avversaria, ma al momento del tiro la nota stonata è sempre garantita. Al 6’ ci prova Sberna da fuori ma il tiro è senza potenza e senza precisione. Il Berzo una volta scaldato i motori accelera. Al 7’ lancio lungo per l’attaccante, Derev’yanko nel frattempo è ha raccogliere patate permettendo all’avanti azzurro di calciare in rete per l’1-0. All' 8' minuto il Berzo raddoppia sempre sulla destra. Punizione dal limite, schema avversario con l’attaccante libero in aria che con un tiro al volo trafigge Grimaldi. Al 10' Mattia salva la porta dopo un tiro dell’attaccante ospite. Un minuto dopo ancora Grimaldi devia in angolo un tiro velenoso da fuori area. Il Berzo è un tornado in un negozio di lampadari, al 15’ l’arbitro annulla un gol dei padroni di casa per un dubbio fuorigioco. Gialloblu in confusione, che solo al 18' riescono ad avvicinarsi all'area “berziana” con un assist di Sberna non sfruttato a dovere da Albini. Al 20' palo del Berzo dagli sviluppi di un calcio d’angolo. Sempre i padroni di casa in avanti con le discese dei loro attaccanti che mettono in difficoltà l’intimorita difesa gialloblu. Ai ragazzi di San Carlo mancano le idee ma non il cuore , al 26’ doppia occasione, prima con un bel tiro di Donneschi parato dal portiere e successivamente con la ribattuta di Sberna salvata sulla linea dal difensore del Berzo.

Il primo tempo si conclude sul 2-0 per i camuni. Al 5' della ripresa Albini in area dopo aver controllato palla si gira e con potenza calcia a lato del palo, mentre al 6’ il palo lo colpisce il Berzo dagli sviluppi di un calcio di punizione. La Falegnameria Terraroli nonostante i due gol di svantaggio a centro campo combatte con onore cercando di alzare il baricentro della squadra. Al 10' Il portiere ospite para un tiro preciso ma debole di Albini servito da Agudelo. La Falegnameria continua a premere, ma il Berzo è una testuggine romana, cosi al 18’ gli azzurri allungano di nuovo. Andrea ruba palla al sette avversario per poi alleggerire in difesa, nel frattempo l’attaccante camuno ruba palla al terzino calciando su Grimaldi che con un colpo di reni para; il pallone s’impenna e con una mezza rovesciata l’avanti del Berzo insacca la rete. Al 25’ Donneschi salva l’onore della difesa sancarlina dribblando mezzo Berzo per poi servire Albini che di precisione accorcia le distanze. Al 33’ l’attaccante camuno ridicolizza per l’ennesima volta la difesa gialloblu andando a segnare il quarto gol dopo aver prima saltato uno a uno tutti i difensori gialloblu. A tempo ormai scaduto un errore più mentale che tattico concede al Berzo la cinquina. La partita si conclude sul risultato finale di 5-1.

OFF

Il difensore deve rubare palla all’attaccante e non il contrario. Subire tre gol in questo modo è imbarazzante.

Poca pressione dei nostri attaccanti ai loro portatori di palla.

Mancanza di astuzia.

Mancanza di malizia.

ON

Il gioco a centro campo in certi momenti ha dato segnali incoraggianti.

Andrea Svanera il migliore voto: 6 Dopo un primo tempo opaco capisce di dover pressare il numero sette avversario, un compito non facile vista la stazza del tricheco camuno. In ogni caso lui ci riesce annullando la fonte di gioco avversaria. Un buon esordio nonostante la cattiva serata del San Carlo. Montirone’s got talent

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FALEGNAMERIA TERRAROLI: CATEGORIA SUPERIORE

Non avrà portato a casa i tre punti, ma l'amichevole contro il Casaglia è servita perlomeno a dare fiducia ad un gruppo di ragazzi sempre troppo timidi e modesti nel valutare le proprie potenzialità. Un punto e due gol in 90’ contro una squadra di terza categoria, ma la banda di Chiarini lascia lo stadio di via De Gasperi con l'amaro in bocca per la rimonta subita. E pensare che la ruota della fortuna sembra girata in terra sancarlina. Dal modo con cui arriva il primo gol. Rilancio innocuo di Donneschi e grossolano intervento del difensore che consente a Bosio di superare l’estremo difensore.

BUSI OUT— Il tuttofare sancarlino non recupera dallo scontro in partitella contro Derev’yanko e va in tribuna, Chiarini si affida a Bosio da innescare con la velocità del duo Albini-De Santis e la fantasia di Agudelo. A centro campo Sberna dopo le altalenanti prestazioni delle ultime due amichevoli viene affiancato dal giovane Svanera. In difesa, si rispolvera Archetti sulla destra mentre sulla sinistra in rampa di lancio si posiziona Parolini. Ponziani e Donneschi chiudano la formazione e Grimaldi si spera la porta. Il primo tempo comincia con un buon Casaglia, che sfonda a più riprese sfruttando le partenze diesel di De Santis sulla fascia sinistra e di Ponziani in difesa. Le verticalizzazioni del Casaglia sono pericolose, ma gli attaccanti non trovano la porta. Passati i primi 10’ minuti la formazione di casa incomincia a recuperare metri importanti andando più volte a giocare nella metà campo del Casaglia. La Falegnameria cresce e il Casaglia si spegne, Svanera addomestica una palla a centro campo per poi servirla a Donneschi, che pressato scaraventa il pallone in avanti, il difensore del Casaglia perde la bussola consentendo a Bosio di segnare con furbizia. I gialloblu crescono e cominciano a fissare i ritmi del match, i “casagliesi” stentano a riorganizzarsi. Al 17’ una palla sporca innesca Bosio, dal suo preciso piede sboccia un preciso cross per l’inserimento di Svanera che con freddezza segna il suo primo gol con la maglia del San Carlo. Sul finire del primo tempo, la ruota della fortuna rigira di nuovo dalla parte del Casaglia: Donneschi nei panni di capitan Schettino ha un secondo di follia e abbozza un dribbling ai danni dell’attaccante, il tentativo fallisce e l’avanti ospite silura lo scafo della Costa Terraroli.

Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo con una Falegnameria Terraroli tonica e ben messa in campo, ma con il solito difetto delle numerose imprecisioni nella fase di controllo palla. La squadra di casa tenta di addormentare la partita gestendo il possesso palla. Al 21’ dagli sviluppi di un calcio d’angolo Ponziani colpisce con precisione il pallone costringendo il portiere del Casaglia ad un prodigioso salvataggio. Partita finita? Nemmeno per sogno.

Il Casaglia non ci sta e si trasferisce nella metà campo gialloblu affidandosi alle doti tecniche del loro numero 16 bravo in copertura e ottimo nelle ripartenze. Al 34’ il pareggio degli ospiti arriva grazie ad un’incursione sulla sinistra e alla complicità della difesa sancarlina.Dopo ben 90’ un San Carlo stoico chiude conquistando uno ottimo pareggio. Dopo tre amichevoli giocate in una settimana il bottino fatto da due pareggi e una sconfitta si può definire soddisfacente, ora i ragazzi di Chiarini hanno di fronte una temibile trasferta in casa del Berzo, dove pareggi e sconfitte dovranno lasciare il posto alla vittoria.

ON
90’ e ottima tenuta fisica
Buona intesa tra i centrocampo e attacco
OFF
Timidezza nel gioco aereo

Bosio Sebastiani. Il migliore voto 7 Un gol ed un assist incorniciano la partita del panda argentino. Il feeling con Albini è puro TNT, la sua fisicità è un piede di porco, mentre la sua astuzia è un paspartù che apre tutte le difese avversarie. Arsenio Lupin

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AMICHEVOLE AL BACIO

Grandi emozioni al palazzetto dello sport di Gavardo nell’amichevole tra lo Sporting Gava
rdo e la Falegnameria Terraroli. 1-1 il risultato finale per effetto dei goal su punizione nel primo tempo per i valsabbini ed il pareggio a metà ripresa di Albini che in contropiede beffa l’ottimo portiere gavardese. Buona comunque la prova di entrambe le formazioni, con il Sporting Gavardo meglio nel primo tempo, e la Falegnameria Terraroli, in formato 50%, brava ad attendere l’avversario e ripartire in contropiede. Con questo risultato, i rezzatesi dimostrano di possedere una buona condizione fisica ma una scarsa concentrazione. Chiarini dovrà nelle prossime due amichevoli colmare la lacuna se vorrà uscire con tre punti dalla delicata trasferta contro il Berzo Demo.

TABELLINO
ROMA (4-2-3-1): Lupatini; Parolini, Ponziani, Donneschi, Derev’yanko (11’ 2T Gaffurini), Trami, Busi, Svanera, Alberti(1’2T Amico), De Santis (11’2T Sberna), Bosio(1’ 2T Albini).

PRIMO TEMPO – Inizia subito forte il Sporting Gavardo spingendo con vigore sulle fasce.

Al 3’ i padroni di casa vanno vicino al gol grazie ad una percussione sulla sinistra. La retroguardia sancarlina è chiaramente in affanno, Ponziani e Donneschi risultano imprecisi e timorosi di fronte alle doti tecniche degli avanti gavardesi. Risposta degli ospiti affidata a Trami che, una volta ricevuto palla dal perfetto cambio di fronte di Busi, fa partire una rasoiata che lambisce il palo esterno. Falegnameria Terraroli che dopo un sofferente inizio subito risponde rabbiosamente, innescando le pericolose incursioni del reattivo Trami. Partita combattutissima, con i padroni di casa sempre pericolosi nell’uno contro uno, costringendo i ragazzi di Chiarini al fallo tattico. Ed è proprio dagli sviluppi di un calcio di punizione che arriva il vantaggio dello Sporting Gavardo, al 25’ punizione precisa, palla che scavalca la barriera ed 1-0 per i padroni di casa.

SECONDO TEMPO – Seconda frazione di gioco che inizia con l’ingresso dei gemelli del gol, Amico e Albini al posto di Bosio e Alberti. Sporting Gavardo che inizia la ripresa con la stessa grinta ed aggressività messa in campo nei primi 35 minuti, Falegnameria Terraroli che guadagna metri. Match che si mantiene bello dal punto di vista dell’agonismo, ma dopo 10’ stentano le occasioni da rete. La partita cambia con gli ingressi di Gaffurini e Sberna al posto di De Santis e Derev’yanko, con Lorenzo che fa coppia a centro campo con Busi e Alessandro che dispensa sicurezza a tutta la retroguardia. Al 15’ Busi innesca perfettamente il veloce Albini, il controllo di palla è ottimo quanto la sua corsa, una volta arrivato davanti al portiere invece di calciare serve in mezzo un assist per Amico che cicca clamorosamente.

La partita ora è chiaramente nelle mani della Falegnameria Terraroli ma lo Sporting Gavardo grazie alle doti dei singoli riesce sempre a mettere in allarme la retroguardia ospite. Al 24’ Lupatini neutralizza con sicurezza una bella azione sulla destra dei padroni di casa. Pareggio del San Carlo al 27’: palla per Amico che si fa perdonare dell’errore precedente servendo d’esterno destro Roby Rooney, che supera l’estremo difensore in uscita. Partita che si è un po’ spenta, le due squadre che hanno dato molto sono un po’ stanche e cosi tra le sferzate gelide della Val Sabbia finisce in pareggio la prima amichevole del 2012.

ON:
Forma atletica
Scambi veloci
OFF:
Staticità e poca reattività su tutte le palle inattive
Timidezza nel gioco aereo

Sberna Lorenzo Il migliore voto 7. Gioca solo 25’ ma li gioca ad alto livello.Passaggi deliziosi, intercettazioni precise e senso della posizione fanno da cornice alla sua pregevole prestazione. Quando il ginocchio resiste, gli studi non lo assillano, il lavoro non gli limita la concentrazione, gli avversari non lo provocano, le merendine non gli causano scompensi intestinali e la prostata non lo costringe a stop imprevisti , il neo geometra risulta essere quel talentuoso giocatore apprezzato negli anni novanta nei pulcini del Rezzato. Amarcord

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